AGGIORNA IL CONTENUTO! Vi consigliamo di aggiornare i contenuti di questo sito cliccando sulla immagine della testata. Grazie! Per partecipare!

sabato 12 luglio 2014

Gestione inconsapevole della cosa pubblica

Gli highlights del  recente Rendiconto della Gestione per l’esercizio 2013 approvato  dalla Giunta Comunale del comune di San Nicola Arcella, uno dei 1000 piccoli comuni intossicati da un surplus di abitazioni turistiche,  spaventerebbero anche il più sprovveduto azionista di una azienda privata, suggerendogli di disfarsi, di corsa, delle azioni possedute.

Senza entrare nei dettagli della verifica delle compatibilità economico finanziare e della debolezza delle attese su un (im)possibile recupero di imposte relative ad anni passati, il  rendiconto della gestione 2013 presenta 1,9 milioni di euro di investimenti non realizzati rispetto al Bilancio di previsione, un avanzo finanziario (sic!) pari a ben 3,9 milioni di euro [....] e una corrispondente (sic!)  carenza di cassa che recentemente ha imposto il ricorso ad un finanziamento oneroso con la Cassa Depositi e Prestiti, da restituire nei prossimi venti anni, per circa 847 milioni di euro [....] per pagare parte dei debiti accumulati con i fornitori che, così come risolti, sembrano essere veri e propri ammanchi di cassa.
Tra questi i debiti, non coperti con corrispondenti ricavi dalla gestione corrente, verso SoRiCal per i quali si era sottoscritta una ennesima convenzione alla fine del 2013 che prevedeva il pagamento di "515.000 euro per forniture idropotabili erogate e non corrisposte a tutto il 2° semestre 2013" [....] e ENEL per circa 190.000 euro relative a circa 300 bollette precedenti al 2013 non pagate [....] per i quali debiti sono fioccate a suo tempo ingiunzioni giudiziarie per ottenerne il pagamento.
Intanto, mentre l’emergenza rifiuti non è passata ed è stata nascosta, malamente, come è avvenuto in quasi tutti i Parchi e condomini con una gestione del Porta a Porta selettiva e scandalosa e mai veramente differenziata, il debito verso il Commissario Delegato Emergenza Ambientale Calabria al 31 dicembre 2012 ammontava a 360.532,45 euro, pari a tre anni di mancati pagamenti,
DEBITI VS COMMISSARIO DELEGATO EMERGENZA AMBIENTALE CALABRIA:
 - ESTRATTO CONTO al 31/12/2011.  241.406,36 euro
 - ESTRATTO CONTO al 31/12/2012,  119.126,09 euro
        TOTALE DEBITO al 31/12/2012,  360.532,45 euro 
saldati solo qualche giorno fa attraverso la accensione di un muto ventennale. Nonostante ai cittadini siano state richiesto il pagamento a tutto il 2013.

Tutto questo nonostante si siano, nel periodo, approvati sostanziosi aumenti delle aliquote delle imposte locali e dei prezzi dei servizi idrico integrato e delle tariffe della spazzatura.
Fatti che testimoniano una situazione economico-finanziaria largamente sbilanciata sintesi di una grave carenza di programmazione operativa e una scarsa capacità di gestione ed individuazione delle punti di debolezza del sistema amministrativo comunale.

Nessun commento: